Diagnostica
La diagnostica in medicina si riferisce al processo attraverso il quale i medici identificano, valutano e determinano la natura e la causa delle malattie o dei disturbi nei pazienti. È un’attività cruciale e fondamentale nel campo della medicina, poiché una diagnosi accurata è il primo passo per fornire un trattamento efficace e migliorare l’esito clinico…

La diagnostica in medicina si riferisce al processo attraverso il quale i medici identificano, valutano e determinano la natura e la causa delle malattie o dei disturbi nei pazienti. È un’attività cruciale e fondamentale nel campo della medicina, poiché una diagnosi accurata è il primo passo per fornire un trattamento efficace e migliorare l’esito clinico dei pazienti.
La diagnostica in medicina coinvolge una serie di procedure, test e valutazioni cliniche volte a raccogliere informazioni pertinenti sullo stato di salute del paziente

Elettrocardiogramma a riposo
Un elettrocardiogramma (ECG) è un test medico non invasivo che registra l’attività elettrica del cuore. Viene solitamente eseguito posizionando degli elettrodi sulla pelle del torace, sulle braccia e sulle gambe del paziente. Gli elettrodi rilevano le piccole correnti elettriche generate dall’attività cardiaca e le trasmettono a un dispositivo che le registra sotto forma di tracciato grafico.
L’ECG fornisce importanti informazioni sul ritmo cardiaco, sulla frequenza, sulla regolarità e sull’eventuale presenza di anomalie nell’attività elettrica del cuore. È uno strumento diagnostico fondamentale per valutare le condizioni cardiache, come l’aritmia, l’infarto miocardico, l’ispessimento del muscolo cardiaco e altre patologie cardiovascolari

Spirometria semplice senza e con broncoreversibilità
La spirometria è un test diagnostico non invasivo utilizzato per valutare la funzione polmonare. Durante la spirometria, il paziente respira attraverso un dispositivo chiamato spirometro, che misura il volume e la velocità dell’aria inspirata e espirata.
Il paziente è solitamente invitato a respirare normalmente, quindi a inspirare profondamente e a espirare rapidamente e completamente nel dispositivo. Questo processo fornisce dati importanti sulla capacità polmonare, sulla ventilazione e sulla presenza di eventuali ostruzioni delle vie aeree.
I parametri comunemente misurati durante una spirometria includono il volume di aria inspirato ed espirato, la capacità vitale forzata (FVC), il volume espiratorio forzato in un secondo (FEV1), il rapporto FEV1/FVC e altri parametri che possono essere utilizzati per diagnosticare disturbi polmonari come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la fibrosi polmonare e altre condizioni. La spirometria è uno strumento prezioso per la valutazione della funzione polmonare e il monitoraggio della risposta al trattamento.

Holter pressorio delle 24 ore
Un Holter pressorio è un dispositivo utilizzato per monitorare la pressione sanguigna di un paziente nel corso di un periodo prolungato di tempo, generalmente 24 ore o più. Questo dispositivo è simile all’Holter ECG, ma anziché registrare l’attività elettrica del cuore, registra la pressione arteriosa.
Il paziente indossa un piccolo apparecchio portatile collegato a un bracciale o a un manicotto posto attorno al braccio. L’apparecchio misura periodicamente la pressione sanguigna durante le attività quotidiane del paziente, inclusi il sonno e l’esercizio fisico.
L’Holter pressorio fornisce un quadro più completo del profilo della pressione arteriosa rispetto alle misurazioni singole effettuate in clinica. Questo è particolarmente utile nel diagnosticare e nel monitorare disturbi come l’ipertensione arteriosa, in cui le fluttuazioni della pressione sanguigna nel corso della giornata possono essere significative e possono influenzare il trattamento.

Holter ECG (elettrocardiografico) delle 24 e 48 ore
Un Holter ECG è un dispositivo portatile utilizzato per monitorare l’attività elettrica del cuore del paziente per un periodo prolungato di tempo, di solito 24 ore o più. È simile a un elettrocardiogramma (ECG) standard, ma mentre un ECG tradizionale registra l’attività cardiaca solo per un breve periodo (solitamente alcuni minuti), l’Holter ECG consente una registrazione continua e prolungata.
Il paziente indossa un piccolo registratore portatile che è collegato a elettrodi posti sul torace. Questi elettrodi registrano l’attività elettrica del cuore durante le attività quotidiane del paziente, inclusi il sonno e l’esercizio fisico.
L’Holter ECG è utile nel monitorare i pazienti con sospette aritmie cardiache, palpitazioni, vertigini o svenimenti, poiché può catturare eventi elettrocardiografici rari o intermittenti che potrebbero non essere rilevati in un breve ECG in clinica. I dati registrati possono poi essere analizzati per identificare eventuali anomalie nel ritmo cardiaco e guidare il trattamento.

Ecografie di vari distretti per visite eco assistite
L’ecografia, nota anche come ultrasonografia o ecografia medica, è una tecnica di imaging medico che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dettagliate degli organi interni, dei tessuti e delle strutture del corpo. È un metodo sicuro, non invasivo e ampiamente utilizzato in medicina per diagnosticare una varietà di condizioni e malattie.
Durante una ecografia, un trasduttore a ultrasuoni emette onde sonore nell’area del corpo da esaminare. Queste onde sonore si riflettono dai tessuti interni e vengono raccolte dal trasduttore, che le converte in immagini visualizzabili su uno schermo. I medici possono quindi esaminare queste immagini per valutare le dimensioni, la struttura, la forma e la funzione degli organi e dei tessuti.

Analisi semplici delle urine
Un’analisi delle urine è un esame di laboratorio utilizzato per valutare la composizione chimica, la presenza di sostanze anormali e altre caratteristiche delle urine. Questo tipo di analisi fornisce informazioni importanti sulla funzione renale, sul metabolismo e sulla salute generale del paziente.
L’analisi delle urine è uno strumento diagnostico fondamentale utilizzato per valutare una vasta gamma di condizioni mediche, tra cui infezioni del tratto urinario, malattie renali, diabete, disturbi metabolici, problemi del fegato, malattie cardiovascolari e altro ancora. Può essere utilizzata anche per monitorare la risposta al trattamento e la progressione di determinate patologie.

Prove allergiche epicutanee, PRICK test ad allergeni ed alimenti
Il prick test, noto anche come test cutaneo o test di puntura, è un tipo di test allergico utilizzato per identificare le allergie a specifiche sostanze. Durante il prick test, vengono applicate piccole quantità di allergeni potenziali sulla pelle del paziente, di solito sulla parte anteriore o sul retro dell’avambraccio.
Il medico o l’operatore sanitario esegue delle piccole punture o incisioni sulla pelle attraverso il goccio di allergene applicato. Questo permette alle sostanze di entrare in contatto con il sistema immunitario del paziente, simulando una potenziale reazione allergica. I principali allergeni testati includono polline, peli di animali, polvere domestica, alimenti, muffe e altre sostanze comuni che possono causare allergie.
Dopo circa 15-20 minuti, il medico osserva la pelle per eventuali segni di reazione allergica, come arrossamento, gonfiore o prurito. La dimensione della reazione cutanea e la sua gravità possono indicare il grado di sensibilità allergica del paziente all’allergene testato.
Il prick test è un metodo rapido, semplice e relativamente sicuro per identificare le allergie comuni. Tuttavia, è importante sottolineare che questo test non è sempre accurato al 100% e può dare risultati falsi positivi o falsi negativi. Spesso viene utilizzato in combinazione con altre forme di test allergologici per una diagnosi completa e accurata delle allergie.